Tommasina Casale
Cellole è in lutto per la morte di Lucio Cornelio, un personaggio che ha segnato profondamente la vita sociale del paese. Con la sua chitarra e le sue canzoni, Lucio ha animato per anni le serate sulla villa comunale, regalando emozioni e divertimento a chiunque lo ascoltasse. Oggi pomeriggio si terranno i suoi funerali, e la città, che lo considerava una vera e propria icona, parteciperà in massa per dargli l’ultimo saluto. Lucio, noto anche come “Lucio The Boss”, aveva 58 anni e il suo spirito vivace e la sua passione per la musica lo avevano reso un punto di riferimento per tante generazioni di cellolesi. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso, e il ricordo di lui sarà per sempre legato a quelle serate in cui, con la sua chitarra, riusciva a far cantare e sorridere chiunque. Il sindaco di Cellole, Guido Di Leone, ha voluto esprimere un messaggio sentito in ricordo di Lucio: “È volato via un mito della nostra Cellole! Si è spento Lucio The Boss! Una notizia che ci lascia tanta tristezza. Lucio Cornelio ha fatto parte della vita della nostra città, un’icona per più generazioni. Ha fatto cantare tutti, tutti gli volevano bene, ha lasciato il segno nel suo percorso in questa vita. Io già ti immagino, caro Lucio, sei già tra gli angeli con la tua chitarra a cantare con loro… Born to the Baia Domizia… La Spagna indignata… Credo in te… Rimarrai per sempre nei nostri cuori e nel libro di storia della nostra città. Arrivederci Boss, fai buon viaggio!” Le parole del sindaco rispecchiano il sentimento di tutta la comunità, che oggi piange la perdita di un uomo che ha saputo regalare momenti di felicità e spensieratezza a tutti. Lucio Cornelio non sarà mai dimenticato: il suo ricordo continuerà a vivere nelle note delle sue canzoni e nel cuore di chi lo ha amato.
