:Le proteste dei cittadini sulle carenze della sanità aurunca continuano incessanti. Il comitato “San Rocco bene comune chiuse” non si ferma, anzi registra nuove adesioni, con l’obiettivo di sollecitare le autorità politico-amministrative e sanitarie affinché si pongano fine ai gravi problemi che affliggono la cittadinanza.L’insofferenza tra gli utenti del servizio sanitario è cresciuta a dismisura:1. Si è cercato recentemente di porre rimedio alla mancanza di medici di base, ma le difficoltà restano.2. All’ospedale San Rocco, nel pronto soccorso e nell’UOC di Medicina, mancano sette specialisti.3. Nel reparto di cardiologia mancano tre medici, rischiando di portare alla paralisi del servizio.Il comitato continua a lanciare appelli, in particolare alla politica, accusata di essere sorda alle richieste dei cittadini, che invocano soluzioni concrete ai gravi disservizi.”Sembra strano, anzi inaccettabile – gridano dalla pubblica piazza coloro che hanno diritto all’assistenza – che i politici non ascoltino i richiami di chi ha bisogno di cure mediche. Eppure, alcuni medici-amministratori conoscono bene le problematiche della sanità sessana”.Infine, i cittadini concludono con una riflessione amara: “O i problemi della gente non interessano alla politica, oppure i politici non sono all’altezza di intervenire per aiutare chi, dopo aver dato il proprio voto, si trova oggi in difficoltà”.

Sanità Aurunca in crisi: il grido d’aiuto dei cittadini ignorato dalla politica
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