L’evento dedicato all’artista aversano Luigi Panarella “L’arte di Luigi Panarella tra Futurismo e Dopoguerra” organizzato dal Liceo Artistico “Leonardo da Vinci” di Aversa è stato l’occasione per il Sindaco, Francesco Matacena, di ‘cazziare’ gli aversani rei di criticare troppo l’operato della sua Amministrazione, suscitando sconcerto per la infelice uscita in un evento artistico alla presenza di alunni liceali e scatenando polemiche ed indignazione tra i cittadini presenti.Forse il Sindaco dimentica che i cittadini aversani, quelli che votarono lui e la sua mega coalizione e a maggior ragione quelli che non li votarono, hanno il sacrosanto e democratico diritto di criticare l’inadeguatezza, l’incompetenza sua e dei suoi assessori. Hanno diritto di farlo liberamente in ogni luogo, fisico e virtuale, senza temere di essere redarguiti come dei ragazzini irresponsabili.A fare l’elenco delle criticità ci vorrebbe troppo tempo e troppe parole: decoro, igiene urbana, verde pubblico, sicurezza e malamovida, lavori pubblici, politiche sociali, atti di indirizzo sul PUC da brividi, bilancio ‘appezzottato’ da variazioni di bilancio molto discutibili, rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale in cui si sono ‘smarriti’ dei debiti fori bilancio, patrimonio pubblico completamente alla deriva. Insomma, l’incompetenza al potere.Il Sindaco ha perso il sorriso sornione che lo ha accompagnato durante tutta la campagna elettorale: evidentemente il nervosismo, negli ultimi tempi, prevale sia in Consiglio Comunale che nelle uscite pubbliche. Ma è lui l’unico colpevole del suo malumore. Ha consapevolmente accettato di essere la foglia di fico della coalizione costruita sul sistema di potere dell’on. Giovanni Zannini, i cui apostoli sul territorio non si sono mai distinti per competenze e capacità amministrative, neanche quando erano maggioranza nell’Amministrazione Golia che l’ha preceduto. O forse credeva che per governare Aversa sarebbe stata sufficiente la sua esperienza nell’organizzare qualche convegnuccio, qualche torneo di burraco e qualche cena conviviale al Rotary Club?Il Sindaco dovrebbe cominciare a governare la Città o, perlomeno, a dare segnali concreti di poterlo e saperlo fare, altrimenti dovrebbe pensare seriamente a dimettersi. Gli Aversani, invece, oltre che fare mea culpa per aver votato lui e i suoi consiglieri, sono liberi di criticarli, di segnalare anche con durezza ciò che non va.
E’ la Democrazia, baby.