Un 29enne originario di Cellole è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca, comandata dal Capitano Giovanni Russo, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. L’intervento è avvenuto lungo la Strada Statale Domiziana, nei pressi del chilometro 12, all’interno del comune di Sessa Aurunca, dove i militari stavano effettuando un’operazione antidroga.
Il giovane, a bordo di una Fiat 500L che procedeva a velocità sostenuta, è stato fermato dai carabinieri per un controllo. Durante la perquisizione, il suo comportamento nervoso ha subito attirato l’attenzione dei militari. Sebbene non fosse sceso dall’auto, il 29enne ha iniziato a mostrare segni di insofferenza, alimentando il sospetto degli agenti.
In seguito a una ricerca più approfondita, i carabinieri hanno trovato 14 dosi di crack. Quattro dosi erano occultate in un pacchetto di sigarette, nascosto tra le gambe dell’uomo, mentre altre 10 erano nascoste nel taschino della sua giacca. Le indagini successive non hanno portato alla scoperta di ulteriori sostanze stupefacenti, né all’interno del veicolo né in possesso del conducente, un amico del giovane.
Lo stupefacente rinvenuto è stato prontamente sequestrato. Dopo le procedure di rito, il 29enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. L’accusa nei suoi confronti è quella di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.