Carmine Di Resta
L’autopsia sulla salma di Emanuele D’Asta, il giovane di 23 anni deceduto tragicamente a Castelvolturno, verrà effettuata presso l’Istituto di Medicina Legale di Caserta prima della restituzione del corpo ai familiari per i funerali. L’esame autoptico è stato disposto per chiarire ulteriormente le cause della morte e accertare eventuali responsabilità. La tragedia si è consumata mentre Emanuele stava ristrutturando un’abitazione di proprietà della sua fidanzata Alessia in via Viverone 33, nella località balneare di Baia Verde. Il balcone della struttura è improvvisamente crollato sopra di lui, schiacciandolo sotto le macerie. L’incidente è avvenuto in pochi istanti e i forti rumori hanno immediatamente allarmato la madre di Alessia, che si è precipitata sul posto e ha dato l’allarme. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i vigili municipali di Castelvolturno e gli agenti della polizia del commissariato. Per estrarre il corpo del giovane è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Mondragone. Una volta liberato dalle macerie, i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Due famiglie sono state distrutte da questa tragedia: quella di Emanuele, che ha perso un figlio giovanissimo, e quella di Alessia, la sua fidanzata, che porterà per sempre il dolore di questa perdita. Il drammatico incidente ha scosso profondamente la comunità locale, lasciando un senso di sgomento e dolore per una vita spezzata troppo presto.
