Tommasina Casale
Giallo nelle campagne tra Maiano e San Castrese, dove Antonio Padolone, 68 anni, è stato trovato senza vita mentre era a caccia di cinghiali con un amico. L’uomo potrebbe essere stato colpito da un colpo di fucile, ma al momento non è chiaro se questa sia la causa della morte o se dietro il decesso si nascondano altre circostanze. La tragedia è avvenuta nella tarda serata di ieri. L’amico che era con lui è stato ascoltato dagli inquirenti per ricostruire gli ultimi istanti di vita di Parolone. Nel frattempo, su disposizione della Procura, la salma è stata trasferita all’Istituto di Medicina Legale di Caserta per l’autopsia, che dovrà stabilire con certezza le cause del decesso. Gli investigatori stanno esaminando ogni dettaglio: dalle armi presenti sul posto alla dinamica della battuta di caccia. Al momento non si esclude nessuna ipotesi, dall’incidente alla possibilità che Parolone sia morto per un malore o altre cause indipendenti da un colpo d’arma da fuoco.
