
Il consigliere regionale della Campania Massimo Grimaldi è pronto a lasciare Fratelli d’Italia per entrare nelle fila della Lega. Una decisione maturata dopo la cocente delusione dovuta all’esclusione dalla corsa alle elezioni europee, avvenuta in extremis alla vigilia della presentazione delle liste, nonostante una campagna elettorale già avviata con manifesti e materiale promozionale. La scelta di Fratelli d’Italia di escludere Grimaldi dalle liste, non solo è stata un’errore politico valutando la portata elettorale di quest’ultimo, ma è stata vissuta dal consigliere come una vera e propria “batosta” dopo che, per settimane, aveva preparato il terreno per la candidatura, investendo tempo e risorse economiche. Questo episodio, certamente avrà influito in modo determinante nella sua scelta di abbandonare il partito guidato dalla premier Giorgia Meloni probabilmente influenzata dalla dirigenza provinciale e regionale. Ad accoglierlo sarà il coordinatore regionale del Carroccio, Gianpiero Zinzi, che sta lavorando per rinforzare la sua squadra in provincia di Caserta ed in Campania. In effetti, l’ingresso di Grimaldi rappresenta un successo significativo per la Lega in Campania che, consolidando la sua presenza sul territorio, porta all’interno del partito un esponente di spicco della politica locale. Grimaldi, leader della componente “Moderati e Riformisti”, ha sempre mantenuto una posizione centrale nel panorama politico campano. In passato vicino a Forza Italia, si era poi avvicinato a Fratelli d’Italia, ma l’episodio della mancata candidatura alle europee ha segnato una frattura insanabile con il partito della Meloni. Con il suo passaggio alla Lega, si apre un nuovo scenario politico in Campania, dove il centrodestra continua a rimescolare le carte in vista delle prossime elezioni. Restano ora da vedere le reazioni all’interno di Fratelli d’Italia e l’impatto che questo cambio di schieramento avrà sugli equilibri della politica regionale.