
Il 67enne perde la vita a causa di un tragico incidente di caccia lasciando la comunità sessana nel dolore.
La comunità di San Castrese si è fermata oggi pomeriggio per rendere omaggio a uno dei suoi figli più amati, Antonio Padolone, il 67enne cacciatore tragicamente scomparso la scorsa settimana in un incidente che ha spezzato il cuore di chi lo conosceva. Antonio è stato colpito da un proiettile, pare sparato accidentalmente durante una battuta di caccia. Le dinamiche dell’incidente e le eventuali responsabilità sono ancora al vaglio delle autorità competenti, con l’Istituto di Medicina Legale di Caserta che rilascerà la relazione finale, attesa entro 90 giorni, dopo l’autopsia effettuata ieri.
Questa tragedia, che ha sconvolto non solo la famiglia, ma l’intera comunità, ha visto il corpo di Antonio essere accolto dalla ditta Circio, che con grande rispetto e delicatezza lo ha riportato questa mattina nella sua casa di San Castrese. Ad attenderlo, in un dolore immenso, c’erano la sua anziana madre Immacolata, la moglie Tommasina, i figli Giustiniano, Immacolata, Simona e Filomena, le sorelle Anna, Pasqualina e Lidia, e tanti altri parenti che, con gli occhi pieni di lacrime, non riuscivano a credere a quanto accaduto.
La casa di Antonio, che per tanti anni aveva visto il rumore gioioso della sua presenza, si è trasformata in un luogo di tristezza e silenzio. Ogni angolo sembrava ricordare la sua vita fatta di amore per la famiglia e per la natura, il suo amore per la caccia, che, purtroppo, gli ha strappato via la vita in un attimo.
Alle 15:00, la bara di Antonio è stata trasferita dalla sua abitazione alla chiesa di San Castrese, dove parenti, amici e conoscenti si sono riuniti per dare l’ultimo saluto a un uomo che aveva sempre avuto una parola gentile per tutti, un sorriso che illuminava la stanza e un cuore grande come il mondo. La chiesa, gremita di gente, ha visto scorrere le lacrime di chi, colpito dal dolore di una perdita improvvisa, non riusciva a trovare parole sufficienti per descrivere la tristezza del momento.
Antonio Padolone, uomo semplice e amato da tutti, lascerà un vuoto incolmabile nelle vite di chi lo ha conosciuto. La sua scomparsa, avvenuta in modo tanto tragico e incomprensibile, rimarrà nella memoria di tutti come un monito alla fragilità della vita. Ma il suo ricordo, il suo spirito generoso e il suo amore per la famiglia e la terra che tanto amava, resteranno indelebili nei cuori di chi ha avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.
Un abbraccio affettuoso alla famiglia e agli amici di Antonio, che dovranno affrontare il dolore di una separazione che nessuno si sarebbe mai aspettato dalla redazione di Officina0823.
