Francesco Vettone
Dopo la forte scossa di magnitudo 3.9 nella notte scorsa, l’area dei Campi Flegrei resta interessata da un’intensa attività sismica. Scuole chiuse a Pozzuoli, monitoraggio costante da parte delle autorità.
Nella notte tra il 16 e il 17 febbraio 2025, l’area dei Campi Flegrei è stata colpita da una serie di scosse sismiche, la più intensa delle quali ha raggiunto una magnitudo di 3.9 alle ore 00:19. L’epicentro è stato localizzato a circa cinque chilometri da Pozzuoli, con un ipocentro a soli due chilometri di profondità.
Questa scossa è stata seguita da una replica di magnitudo 2.5 alle 00:20 e da una sequenza di eventi successivi, tra cui una scossa di magnitudo 2.3 all’1:39, una di magnitudo 2.0 alle 3:14, e una di magnitudo 2.4 alle 5:04. Nella mattinata odierna, altre scosse sono state registrate alle 8:12 e alle 8:14, con magnitudo rispettivamente di 3.2 e 2.8. Più recentemente, alle 10:01, è stato rilevato un ulteriore evento di magnitudo 1.5, segno che lo sciame sismico è ancora in corso.
La scossa principale, di magnitudo 3.9, è stata avvertita chiaramente in tutta l’area flegrea e in diverse zone di Napoli, tra cui il centro città, la stazione centrale e il centro direzionale. Numerosi cittadini hanno segnalato di aver percepito nitidamente il sisma, mentre in alcune zone, come il Vomero, si sono verificati distacchi di calcinacci dagli edifici.
A seguito dell’attività sismica, il sindaco di Pozzuoli ha ordinato la chiusura delle scuole per la giornata odierna e ha predisposto l’apertura del Palatrincone di Monterusciello per ospitare i cittadini che preferiscono trascorrere la notte in un luogo sicuro.
Le autorità locali, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), continuano a monitorare la situazione. Sebbene lo sciame sismico rientri nella dinamica naturale dei Campi Flegrei, un’area soggetta a fenomeni di bradisismo, la popolazione resta in stato di allerta. Al momento, non si segnalano danni significativi, ma è fondamentale seguire le indicazioni ufficiali e mantenere alta la prudenza.
