Mina Iazzetta
Un episodio di clonazione di carte raccontato dalla signora Rosanna Carcieri. Attenzione ai movimenti sospetti e a possibili truffe.
Rosanna Carcieri ha voluto condividere un episodio di clonazione della sua carta bancomat, avvenuto giovedì sera, che ha messo in evidenza il rischio di truffe nei pressi degli sportelli bancomat. La signora ha raccontato l’accaduto su Facebook, mettendo in guardia gli altri cittadini.
“Segnalo un episodio che mi è accaduto giovedì sera intorno alle 21 presso lo sportello bancomat dell’ufficio postale di Vairano Scalo,” inizia la sua testimonianza. “Dopo aver inserito il bancomat, immediatamente la schermata segnala un’anomalia, ritiro subito la carta e torno a casa.“
Durante la notte, intorno alle 3.56, Rosanna ha ricevuto una notifica dall’applicazione BancoPosta che le segnalava dei movimenti sospetti sul suo conto. “L’applicazione BancoPosta mi segnala dei movimenti in uscita, chiaramente nei pressi dello sportello c’era qualche cloner di carte.”
La signora ha deciso di condividere la sua esperienza dopo aver incontrato una donna in un supermercato che le ha raccontato di aver vissuto lo stesso problema. “Riporto l’episodio perché in un supermercato una signora mi ha riferito di aver avuto lo stesso problema.“
Infine, Rosanna ha allegato le schermate dei movimenti sospetti sul suo conto per fare in modo che gli altri possano essere attenti e controllare i propri estratti conto. “Allevo, in modo che tutti possiate controllare ed essere attenti le schermate dei movimenti sospetti.”
L’incidente solleva un’importante riflessione sulla sicurezza delle operazioni bancarie, soprattutto quando si utilizzano sportelli automatici. Gli esperti consigliano di prestare molta attenzione agli sportelli bancomat e di monitorare regolarmente i movimenti sul proprio conto.
