Oggi: 13 Mar, 2025
truffa anziani telefono
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Sessa Aurunca – Fasani- Tentata truffa ai danni di una novantenne: l’anziana sventa il raggiro grazie alla prontezza di spirito.

1 settimana fa
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Una telefonata sospetta, un pacco da consegnare a un parente, e l’astuzia di una signora che non si è lasciata ingannare: una brutta vicenda di truffa nella frazione Fasani.

A volte la buona fede può trasformarsi in un punto debole per le persone anziane, ma una signora Maria novantenne della frazione Fasani ha dato un importante esempio di lucidità e prontezza. È accaduto questa mattina, quando la signora Maria, residente nella zona periferica di Fasani, ha ricevuto una telefonata che, inizialmente, sembrava del tutto normale. La voce dall’altro capo del telefono si presentava come quella di un amico e, con grande confidenza, si offriva di farle recapitare un pacco da un postino, da consegnare a un parente. Il truffatore, conoscendo il nome e il cognome della signora, ha cercato di convincerla che la consegna era urgente. All’inizio, la signora Maria ha creduto che si trattasse proprio di un vicino di casa e ha chiesto: “Sei tu, Nino?”. Tuttavia, non riconoscendo immediatamente la voce, ha capito che qualcosa non quadrava. Dopo aver attaccato, il truffatore ha insistito e ha richiamato, insistendo sulla consegna del pacco. Nuovamente, la signora ha risposto, ma ancora una volta ha confuso la voce, rispondendo con un “Nino, tua moglie è andata via“. A questo punto, però, l’insistenza del truffatore l’ha allertata. Nonostante l’apparente familiarità e la calma con cui l’uomo continuava a insistere, la signora Maria si è resa conto che si trattava di un tentativo di truffa. Con fermezza, ha messo fine alla conversazione, dicendo: “Basta, non chiamare più, altrimenti chiamo i carabinieri.” Un gesto che ha messo fine alla tentata truffa, ma che testimonia anche il pericolo crescente di chi, approfittando della buona fede delle persone anziane, tenta di raggirarle per ottenere denaro o altri benefici. La storia della signora Maria ci ricorda che, in un’epoca in cui le truffe telefoniche si moltiplicano, è fondamentale mantenere un alto livello di attenzione, soprattutto per gli anziani, che potrebbero non riconoscere i segnali di un tentativo di raggiro. L’esempio della signora Maria è un monito a tutti: non c’è mai nulla di male nel sospettare.  

verrico

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