La maxi operazione dei Carabinieri del NAS ha indagato 69 persone per falsificazione di documenti e assenteismo al Distretto Sanitario 24 di Napoli
L’importante operazione dei carabinieri del NAS carabinieri del Nas (diretti dal tenente colonnello Alessandro Cisternino) ha colpito il Distretto Sanitario 24 di Napoli, in via Chiatamone. Gli investigatori hanno usato microspie e telecamere per monitorare gli uffici e hanno scoperto presunti episodi di assenteismo e falsificazione di documenti. Secondo la Procura, 69 persone sono state raggiunte da misure cautelari: 18 sono finite in carcere e 51 ai domiciliari. Tra gli indagati ci sono medici, dipendenti pubblici e titolari di imprese funebri. L’indagine è iniziata nel 2022, dopo una segnalazione anonima. Gli inquirenti sospettano che esistesse un sistema organizzato per alterare certificati necroscopici, permettendo di velocizzare pratiche funebri senza seguire le procedure corrette, in cambio di denaro. Tra i nomi coinvolti compaiono Margherita Tartaglia, Luigi Rinaldi, Federico Amirante, Vincenzo Incoronato, Umberto Moccia, Salvatore Aloisio, Maurizio Petriccione, Renato Botta, Carmine Cirino, Michele Romano, Rosario Romano, Ciro Russo e Luigi Villani.

