Stefania Modestino
Il destino del sindaco di Caserta, Carlo Marino, è appeso ad un filo. Secondo indiscrezioni, pare che nella mattinata di ieri il primo cittadino si sia recato a Roma per cercare di chiarire la propria posizione ed evitare il rischio di commissariamento che incombe sulla sua amministrazione. Ma sembrerebbe che l’accoglienza ricevuta non sia stata delle migliori: le porte aperte che Marino sperava di trovare potrebbero essere rimaste chiuse. La Commissione d’accesso al comune di Caserta ha completato il suo lavoro, come è già nero su bianco il parere del Prefetto che anche in questa occasione è stato espresso a porte chiuse. La relazione finale è già nelle mani del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Sarà proprio il ministro a valutare il contenuto del dossier e decidere se avviare o meno la procedura di commissariamento del Comune. Al momento, non vi sono dichiarazioni ufficiali né conferme sulla reale gita fuori porta di Marino, ne tantomeno dell’efficacia dell’incontro romano, l’unica cosa che si sa è che la decisione ministeriale non tarderà ad arrivare. Resta da vedere se il sindaco riuscirà a dissipare i dubbi che sembrano aleggiare sulla sua gestione o se il Ministero dell’Interno deciderà di porre fine alla sua amministrazione, aprendo così la strada a un commissariamento. Le prossime ore potrebbero essere decisive per nuovi scenario
