L’incidente che ha visto un furgone travolgere le barriere del Ponte di Ercole a Caserta ha già fatto il giro delle cronache locali, ma i problemi persistono e la preoccupazione dei cittadini cresce. Lunedì scorso, un camion di una ditta privata ha sfondato la barriera protettiva del ponte, causando danni significativi a questo storico monumento e provocando il caos nel traffico cittadino. I residenti della zona, già da tempo in allarme, denunciano che questo non è un caso isolato. Negli ultimi diciotto mesi, si sono verificati oltre 60 incidenti simili, nonostante la presenza di segnali stradali e telecamere che indicano chiaramente l’altezza massima consentita di 2 metri e 20. Molti conducenti continuano a ignorare queste avvertenze, mettendo a rischio sia la sicurezza dei cittadini che l’integrità del ponte. I danni causati da questi incidenti non sono solo materiali: il Ponte di Ercole è un bene architettonico di interesse nazionale, e ogni colpo subito ne compromette la storicità e la bellezza. La situazione attuale ha reso il traffico casertano estremamente problematico, con disagi continui per chi percorre la strada che passa sotto il ponte. Per cercare di ridurre il numero di incidenti, i cittadini hanno proposto l’installazione di barriere sonore lungo la strada di accesso. Queste potrebbero avvisare i conducenti in tempo utile, permettendo loro di deviare il percorso prima di raggiungere il ponte. Una misura semplice ma efficace che potrebbe contribuire a salvaguardare non solo il monumento, ma anche la sicurezza di tutti.

Caserta: Il ponte di Ercole ancora nel mirino, cittadini chiedono interventi urgenti
0:00