Il Dopolavoro Ferroviario di Formia annuncia la prosecuzione del Progetto Scuola Ferrovia – Stop al vandalismo, un’iniziativa educativa che da vent’anni promuove la conoscenza del mondo ferroviario e il rispetto per i beni pubblici tra gli studenti.
“Utilizzare un treno pulito e ben mantenuto è un diritto di tutti, ma anche una responsabilità collettiva. Distruggere e vandalizzare i mezzi pubblici significa non solo arrecare danno economico, ma anche compromettere la qualità del servizio per tutti i cittadini”, dichiara Gabriele Mario, presidente del Dopolavoro Ferroviario. “Il nostro progetto nasce proprio per educare le nuove generazioni alla consapevolezza e al rispetto del bene comune.”
Grazie alla collaborazione con le autorità locali, tra cui i comuni di Formia, Castelforte e San Cosma, e con il supporto della Polizia Ferroviaria di Formia e del Commissariato della Polizia Ferroviaria di Roma, il progetto ha registrato una crescente partecipazione. Nell’edizione attuale, quasi 1000 studenti hanno preso parte alle lezioni sul trasporto ferroviario e sulla prevenzione del vandalismo.
Il programma didattico prevede visite al Museo Ferroviario di Pietrarsa, che racconta l’evoluzione della ferrovia italiana dalla Napoli-Portici del Regno di Borbone fino ai moderni treni ad alta velocità. Inoltre, agli studenti viene offerta l’opportunità di effettuare un viaggio in treno sulla tratta Formia – Villa Literno, con successivo trasferimento a Portici per visitare il museo.
Particolare attenzione viene dedicata alle scolaresche di Cellole, il comune più vicino alla stazione di Sessa Aurunca – Roccamonfina – Cellole, i cui cittadini sono tra i maggiori fruitori del servizio ferroviario. Il sindaco di Cellole ha deciso di riproporre il progetto anche presso questa stazione, rafforzando l’impegno per sensibilizzare gli studenti sui temi della mobilità sostenibile e del rispetto del patrimonio pubblico.
“Il coinvolgimento delle scuole è fondamentale per trasmettere ai giovani il valore della legalità e della tutela dei mezzi di trasporto pubblico”, aggiunge Gabriele Mario. “Ogni anno, il Progetto Scuola Ferrovia cresce, grazie alla collaborazione tra istituzioni, educatori e forze dell’ordine, con l’obiettivo di formare cittadini più consapevoli e rispettosi del bene comune.”





