
Un nuovo passo avanti nella lotta all’inquinamento nella Terra dei Fuochi. Il Commissario unico per le bonifiche, Giuseppe Vadalà, ha incontrato i 34 sindaci dei comuni casertani coinvolti, durante un vertice tenutosi in Prefettura. Alla riunione, convocata dal Prefetto Lucia Volpe, hanno preso parte anche i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, il presidente della Provincia Marcello De Rosa, il sindaco di Parete Gino Pellegrino (anche in qualità di presidente dell’Ente d’Ambito per i rifiuti), il Direttore Generale dell’ASL di Caserta Amedeo Blasotti e altri rappresentanti istituzionali. Vadalà ha chiarito il suo ruolo: tracciare una fotografia chiara dello stato attuale degli interventi e individuare le azioni necessarie per il futuro, con una pianificazione a medio-lungo termine. “L’incontro rappresenta un punto di partenza per una collaborazione concreta con le amministrazioni locali”, ha dichiarato, invitando i sindaci a fornire dati sui siti contaminati e sulle discariche che necessitano di bonifica. Secondo il Commissario, nella provincia di Caserta sono già state individuate cinque aree critiche su cui intervenire. Per quattro di esse, la Regione Campania ha già avviato la progettazione delle operazioni di risanamento ambientale. Il confronto con i sindaci ha portato alla luce diverse proposte per contrastare il fenomeno dello smaltimento illecito dei rifiuti. Tra le ipotesi sul tavolo: la realizzazione di isole ecologiche, l’installazione di impianti per il corretto conferimento dei rifiuti, la creazione di un sistema per la raccolta di rifiuti speciali come scarti tessili, materiali edili e RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche). Inoltre, si valuta l’opportunità di modificare la normativa per consentire ai Comuni di intervenire in via sostitutiva nella rimozione dei rifiuti abbandonati. Tra le iniziative discusse, anche il potenziamento della collaborazione con i consorzi Ecopneus e Polieco, per facilitare il ritiro di pneumatici abbandonati e rifiuti plastici agricoli. Il Prefetto Volpe ha inoltre annunciato nuove risorse per il contrasto ai roghi e agli sversamenti illegali. Grazie al “Fondo Unico di Giustizia”, verranno stanziati 570.000 euro per finanziare l’assunzione temporanea di agenti di Polizia locale, il pagamento di straordinari e, novità di quest’anno, l’acquisto di fototrappole e telecamere di videosorveglianza mobili.
