Nel corso del consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione, il sindaco di Sparanise, Fabrizio De Pasquale, ha rivolto un duro attacco all’opposizione, accusandola di essere divisa e incoerente. Il primo cittadino ha criticato aspramente l’atteggiamento della minoranza, sottolineando come le offerte di collaborazione siano giunte più attraverso documenti formali e segnalazioni agli organi di controllo che con un reale confronto costruttivo. De Pasquale ha inoltre respinto le accuse di incompetenza e approssimazione rivolte alla sua amministrazione, evidenziando le difficoltà ereditate dal passato e le criticità nella gestione del bilancio a causa del mancato passaggio di consegne con il commissario prefettizio. Ha parlato di una situazione finanziaria complessa, condizionata anche dal necessario allineamento tra diversi software gestionali, e ha definito l’approccio della sua amministrazione “prudente e responsabile”. Ma il passaggio più duro è arrivato quando ha ricordato lo scioglimento della precedente amministrazione, guidata dall’ex sindaco Salvatore Martiello, per infiltrazioni camorristiche. “Mi sento di rivolgere un invito alla prudenza – ha dichiarato De Pasquale – soprattutto a chi, attraverso i social, si autocelebra per le proprie competenze. Sono le stesse competenze che hanno portato questo ente al commissariamento e al conseguente disagio con cui ci confrontiamo ogni giorno”. Il sindaco ha sottolineato come Sparanise stia ancora pagando le conseguenze di quel commissariamento, ribadendo l’impegno della sua amministrazione per garantire trasparenza e legalità. Ha infine invitato l’opposizione a essere diretta e circostanziata nelle accuse, evitando allusioni generiche su presunte opacità nella gestione amministrativa.

Sparanise- Passa il bilancio ma il sindaco De Pasquale attacca l’opposizione e ricorda lo scioglimento per camorra
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