Redazione
Come avevamo già ipotizzato nel nostro articolo precedente, il post pubblicato dalla pagina “Sparanise in Movimento” lasciava trasparire una certa instabilità all’interno del gruppo che si era raccolto attorno all’ex sindaco Salvatore Martiello, sciolto per infiltrazioni malavitose, e che vedeva in Nicola Cerullo il candidato sindaco e attuale capo dell’opposizione. Ora abbiamo avuto la conferma di quanto sospettavamo: il destinatario del post è proprio Cerullo e il suo gruppo. A rivelarlo senza mezzi termini è lo stesso Cerullo, che ha risposto pubblicamente con un lungo intervento, in cui non mancano parole dure e critiche dirette alla gestione interna del movimento.
Dalle sue parole emergono tre concetti chiave: “convenienza, libertà e dignità“. Tre valori che, secondo lui, sono venuti meno all’interno di Sparanise in Movimento, al punto da spingerlo a prendere le distanze, pur rimanendo in opposizione. “Una squadra che, fino a sette giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste elettorali, rischiava concretamente di non poter scendere in campo“, scrive Cerullo, lasciando intendere che la compattezza di quel gruppo fosse già fragile dall’inizio. Ma il passaggio più critico è quello in cui denuncia il clima di silenzio imposto all’interno del movimento: “Non si può parlare di squadra quando si impone il SILENZIO, quando si permette la comunicazione SOLO a determinate condizioni, quando si rappresenta un Movimento SENZA avere la fiducia di potersi ESPRIMERE LIBERAMENTE sui suoi canali ufficiali”. Parole che suonano come una sentenza definitiva sulla crisi ormai irreversibile del gruppo. Insomma, Sparanise in Movimento sembra essersi liquefatto come neve al sole. Quella che doveva essere una squadra compatta si è rivelata un fragile castello di carte, pronto a crollare al primo soffio di vento. Cerullo si dice libero di proseguire il suo percorso, lasciando intendere che altri potrebbero presto seguirlo nella sua scelta. A questo punto, la domanda sorge spontanea: “chi rimane davvero a rappresentare Sparanise in Movimento”? Perché, a giudicare dagli ultimi eventi, sembra che il “movimento” si sia fermato molto prima di cominciare.
