Redazione
Su delega della Procura della Repubblica di Napoli, dalle prime ore del mattino i Carabinieri della Tenenza di Ercolano hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Napoli. Gli arresti sono stati eseguiti a Napoli e a San Giuseppe Vesuviano nei confronti di due persone: D.V., 31 anni, e B.R., 64 anni. I due indagati sono ritenuti responsabili del gravissimo episodio avvenuto il 18 novembre scorso in via Patacca, 94 a Ercolano, dove tre giovani hanno perso la vita in seguito all’esplosione di un’abitazione adibita abusivamente a fabbrica per la produzione di fuochi d’artificio. Le accuse a loro carico sono: omicidio volontario con dolo eventuale, fabbricazione di esplosivi non convenzionali e non riconosciuti di tipo pirotecnico, e sfruttamento di manodopera in violazione delle norme sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le vittime erano lavoratori impiegati “in nero” nella fabbrica abusiva, operante senza alcun rispetto delle normative sulla sicurezza.
