Carmine Di Resta
La prontezza e il coordinamento dei soccorritori hanno permesso di agire in pochi minuti, mettendo in luce il valore di ogni singolo gesto.
Un bambino di 10 anni è stato salvato da un arresto cardiaco grazie all’intervento rapido del 118 di Varcaturo. L’allerta, innescata all’alba per una grave difficoltà respiratoria, ha messo in moto una risposta urgente: in soli 8 minuti, ambulanza e automedica sono giunte sul posto, trovando una folla angosciata ad attendere. Entrando nell’abitazione, i soccorritori hanno trovato il piccolo disteso sul letto, cianotico e privo di battito. Senza perdere tempo, l’equipe ha avviato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, che sono durate 10 minuti in cui ogni gesto ha avuto un ruolo fondamentale. Poco dopo, il cuore del bambino ha cominciato a riprendere a battere. Stabilizzato, il minore è stato subito trasportato all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Qui una seconda squadra, pronta al codice rosso, ha proseguito le cure: il paziente è stato intubato e trasferito in rianimazione, dove le sue condizioni vengono ora monitorate con attenzione. Il successo di quest’operazione è dovuto alla perfetta collaborazione tra gli operatori. Tra questi, il medico Enio Appratto, l’infermiere Antimo Salzillo, l’infermiere Marano e l’autista Alfredo Capasso hanno dimostrato professionalità e sangue freddo. La loro tempestività e il lavoro coordinato hanno fatto la differenza, restituendo speranza a una famiglia e all’intera comunità.
