Parco trasformato in alcova a cielo aperto: la denuncia dei cittadini
“Servono interventi urgenti in particolare la sera e la notte” invocano i residenti alle forze dell’ordine. Scene di sesso, ma purtroppo reali, quelle che si ripetono da settimane nel parco urbano di Santa Maria Capua Vetere. A denunciarlo sono decine di residenti, ormai esasperati da un degrado crescente che ha trasformato un’area verde dedicata al relax, allo sport e alla vita familiare in un luogo sempre più simile a un’“alcova a cielo aperto”. Stando alle segnalazioni, soprattutto nelle ore serali – ma non solo – il parco diventa teatro di incontri sessuali consumati tra le siepi, dietro le panchine o nei punti più appartati, spesso alla vista di chi passeggia con bambini o si allena. “Non c’è più rispetto né decoro – raccontano alcuni cittadini – è diventato impossibile frequentare il parco con serenità”. Il problema però non si limita agli atti osceni in luogo pubblico. Al mattino, il risveglio dell’area verde è segnato da uno scenario desolante: fazzoletti usati, preservativi abbandonati, bottiglie rotte, cartacce e persino siringhe a pochi passi dai giochi per i più piccoli o lungo i percorsi sportivi. Un ambiente ormai percepito come trascurato e insicuro. La rabbia corre anche sui social, dove molti cittadini hanno denunciato la situazione postando foto e video.