Nella notte tra il 28 e il 29 gennaio 2025, una lieve scossa di terremoto ha interessato il comune di Roccamonfina, in provincia di Caserta. Il sisma, di magnitudo 2.0, è stato registrato alle 02:07 ora italiana e localizzato a circa 2 km a sud del paese, con una profondità di 6 km. A rilevarlo è stata la Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
Sebbene il terremoto sia stato di lieve entità e non abbia causato danni, si inserisce in un quadro di attività sismica che negli ultimi mesi ha interessato la zona. Già a dicembre, infatti, si erano verificati alcuni episodi più intensi: il 9 dicembre una scossa di magnitudo 3.6 aveva fatto tremare la terra a pochi chilometri da Roccamonfina, seguita il giorno successivo da un altro evento di magnitudo 2.7. Più recentemente, il 7 gennaio 2025, due piccole scosse hanno colpito la frazione di Gallo, senza provocare conseguenze rilevanti.
Roccamonfina si trova in un’area di origine vulcanica, caratterizzata da un’attività sismica moderata. Sebbene il vulcano sia ormai spento, il sottosuolo continua a manifestare piccoli movimenti, che vengono costantemente monitorati dagli esperti. Secondo i dati ufficiali, gran parte della Campania è considerata a rischio sismico moderato, con alcune zone appenniniche classificate ad alta pericolosità.
Le autorità locali e la Protezione Civile rassicurano i cittadini e ricordano l’importanza di conoscere le norme di sicurezza in caso di terremoto. Anche se eventi di questa entità non destano preoccupazione, la prevenzione e l’informazione restano strumenti fondamentali per garantire la sicurezza della popolazione.