Oggi: 13 Mar, 2025

Maxi traffico illecito di rifiuti: due casertani coinvolti nell’operazione “Sistema Botticelli”

1 mese fa
IMG 20250304 WA0037

0:00

Un’imponente operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (Noe) di Lecce, Bari e Napoli, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Lecce, ha portato alla luce un vasto traffico illecito di rifiuti che coinvolge direttamente la provincia di Caserta. Tra i protagonisti dell’inchiesta, spiccano due intermediari casertani, con il luscianese Raffaele Arzillo finito agli arresti domiciliari.

Le indagini, avviate nel giugno 2023, hanno rivelato un sistema criminale che, attraverso documentazione fittizia, attestava falsamente il corretto smaltimento di rifiuti speciali in impianti autorizzati. In realtà, gli scarti industriali provenienti dalla Puglia e dalla Campania venivano smaltiti illegalmente in terreni agricoli e capannoni abbandonati, spesso nelle province di Taranto, Cosenza, Avellino e Matera. In alcuni casi, i rifiuti venivano addirittura dati alle fiamme per cancellare le prove.L’inchiesta ha portato all’arresto di nove persone, con 43 indagati e un giro d’affari illecito stimato attorno al milione di euro. Tra gli arrestati, oltre a Raffaele Arzillo, figura anche Claudio Botticelli, imprenditore laziale considerato il “regista” dell’operazione, e il tarantino Stefano Alfonso Friolo, altro intermediario chiave.Nel corso dei blitz, i militari hanno sequestrato tre capannoni industriali, due terreni agricoli nel Cosentino e ben 25 automezzi utilizzati per il trasporto dei rifiuti. Sigilli anche a tre società con sedi a Napoli, Viterbo e Avellino. Le indagini, coordinate dal pm Milto De Nozza, si sono avvalse di intercettazioni, pedinamenti e videoriprese, che hanno permesso di accertare l’entità e la pericolosità del traffico illecito.Questo nuovo scandalo ambientale conferma come la criminalità organizzata continui a sfruttare il territorio casertano e campano per traffici illeciti con pesanti conseguenze sulla salute pubblica e sull’ambiente. Le autorità invitano i cittadini a segnalare ogni attività sospetta e a collaborare per contrastare questa piaga che da anni affligge il territorio.


mirkotto

Pubblicità

IMG 20250129 WA0040

Pubblicità

Pubblicità

IMG 20250129 WA0040

Pubblicità

Immagine WhatsApp 2025 01 29 ore 12.13.13 3275a290

Pubblicità

IMG 20250304 WA0037

Pubblicità

Pubblicità

autotrasporti

Latest from Blog

Testata del gruppo:

panorama editori