Ieri sera dal notaio si sono dimessi 9 consiglieri comunali, si va verso il commissariamento
Quasi nella notte, nove consiglieri comunali di Lusciano si sono recati da un notaio per rassegnare le dimissioni. Sei consiglieri di opposizione, Marco Valentino, Dominga Inviti, Benito Mottola, Renato Mottola, Raffaele Esposito, Luciano Palmiero, due di maggioranza, Filippo Ciocio e Luigi Tamburrino, e uno indipendente, Francesco Palmiero, dopo 21 mesi hanno posto fine all’Amministrazione del Sindaco, Peppe Mariniello, di FDI. E’ stato il prevedibile epilogo di un’amministrazione nata male, espressione di una maggioranza estremamente conflittuale e priva di un reale collante politico. Come ormai prassi consolidata nel territorio dell’agro aversano, le motivazioni della caduta di questa amministrazione sono da ricercare nel possibile sviluppo urbanistico del territorio, peraltro già estremamente cementificato, nella gestione dei lavori pubblici e degli appalti, oltre che della gestione del sempre proficuo settore delle politiche sociali.
Naufragano così le ambizioni di Peppe Mariniello, lanciato verso la prossima competizione elettorale provinciale nella veste di possibile candidato alla Presidenza della Provincia in quota FDI.