Stefania Modestino
Accade in Campania dove il merito, la competenza e la cultura sono handicap
Giustizia? Forse! Molto tardiva e non è una bella notizia.
La Corte dei Conti si accorge dopo 10 anni che i consiglieri regionali hanno nominato alti dirigenti senza nessuna qualifica e con stipendi d’oro naturalmente a spese di noi contribuenti.
I magistrati contabili chiudono l’indagine ed inviano a processo con l’accusa di aver concesso oltre agli stipendi corposi anche prebende fino a quasi 4 milioni di euro annui di extra a 17 soggetti.
Ma chi sono costoro?
A rispondere saranno il Presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, i consiglieri Massimo Grimaldi, Loredana Raia, la cinque stelle Valeria Ciarambino che addirittura ha impiegato congiunti in coerenza con “onestà onestà”, Andrea Volpe, Fulvio Frezza, Alfonso Piscitelli; ma anche ex consiglieri regionali, come la ex presidente del consiglio Rosa D’Amelio, Antonio Marciano, Vincenzo Maraio, Flora Beneduce, Ermanno Russo, Tommaso Casillo con i dirigenti Santa Brancati, Lucio Varriale, Mario Vasco e Maria Salerno.
E certamente tale spreco di danaro pubblico non si limita al triennio 2019-2022, come riporta la Repubblica, né ai quasi 4 milioni di euro, c’è un prima, un dopo e un durante.
Eh sì! Di gente incapace, senza titoli, senza competenze e spesso anche senza educazione, ne sono pieni gli uffici dal primo a ventesimo piano del palazzo dell’isola F/13 del Centro Direzionale di Napoli.
Non è solo la Regione naturalmente, ma si dà il caso che a processo per il momento sono andati loro, sperando che sia solo l’inizio di un bel repulisti di tutta la politica Campana, senza esclusioni di colpi nella totale par conditio, già adottata dai magistrati contabili.
E poi ci si meraviglia che i nostri laureati e le nostre eccellenze vadano fuori la Campania e spesso anche dall’Italia! Cosa ci farebbero tra queste mezze cartucce, rastrellati tra parenti, amici, fidanzati, cognati e fedeli consiglieri comunali che, una metamorfosi tanto improvvisa quanto benevola, ha trasformato in alti dirigenti?
Il male è radicato nella pochezza della nostra classe dirigente politica, senza esclusione di colpi, e si assiste a spettacoli veramente ingloriosi di “promozioni”, “nomine”, “comandi” persino vincite di concorsi costruiti ad hoc….una vergogna!
Naturalmente costoro già stanno posizionandosi, un po’ di qua e un po’ di là, per ri-candidarsi alle prossime elezioni regionali… e farsi un altro giro di walzer…
O la vogliamo chiamare “TARANTELLA” “…Oi nè..!
