Francesco Vettone
Nonostante il marito boss al 41 bis, ha lavorato duramente per dare un futuro diverso alla figlia
Si è spenta all’ospedale di Caserta a causa di un male incurabile, a soli 54 anni, Ornella Mastroianni, una donna che ha saputo rialzarsi con forza e determinazione nonostante le difficoltà della vita. Moglie di un boss della camorra recluso al 41 bis, Ornella non si è mai arresa al destino che sembrava segnarla. Con coraggio e dignità, ha scelto di non vivere come “la moglie di un boss”, ma come una lavoratrice onesta, impegnata a garantire alla sua unica figlia un futuro lontano dalla criminalità.
Dopo l’arresto del marito, Ornella si è rimboccata le maniche e ha fondato una ditta di pulizie. Lavorava con umiltà, occupandosi personalmente della pulizia delle scale dei palazzi, senza mai cercare scorciatoie o favoritismi. La sua determinazione affondava le radici nei valori della sua famiglia d’origine: una famiglia umile, fatta di grandi lavoratori, che le aveva trasmesso il senso dell’onestà e del sacrificio.
A Recale, oggi, la comunità la ricorda con rispetto e ammirazione per il suo coraggio nel ricostruire una vita dignitosa, lontana da qualsiasi compromesso con il passato. Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa, segno di quanto fosse apprezzata e stimata.
