Sessa Aurunca- La Giunta Comunale ha approvato il progetto di recupero e riqualificazione del Convento di S. Stefano, un investimento di 13,8 milioni di euro, mira alla realizzazione di un albergo a cinque stelle.

Un’iniziativa di partenariato pubblico-privato che mira a preservare il patrimonio storico- culturale e stimolare l’economia locale .

La Giunta Comunale ha recentemente approvato la delibera relativa al progetto di recupero e riqualificazione del complesso conventuale di S. Stefano, un intervento ambizioso che mira a trasformare l’edificio storico in una struttura a vocazione turistico- ricettiva, con l’intento di valorizzare il patrimonio culturale e stimolare l’economia locale. Il progetto è stato proposto dalla società CO.IMP S.R.L., la quale ha presentato un piano dettagliato basato sul modello di Partenariato Pubblico-Privato (PPP). Questo modello consente di realizzare il progetto senza gravare sul bilancio comunale, poiché tutti i costi e i rischi relativi alla realizzazione e alla gestione dell’opera restano a carico del proponente. Un aspetto fondamentale che ha reso il piano particolarmente interessante per la comunità locale e per le autorità competenti. La proposta, che era già stata dichiarata di pubblica fattibilità nel 2023, ha ricevuto tutte le necessarie autorizzazioni, tra cui quella della Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale. Dopo un confronto costruttivo con gli Enti competenti, sono stati apportati adeguamenti al progetto, che include una serie di interventi mirati a garantire la conservazione dell’edificio senza compromettere il suo valore storico. Un restauro attento e accurato permetterà di evitare il degrado dell’area, preservando al contempo la sua identità culturale un legame tra passato e futuro. Il progetto ha l’obiettivo di creare una struttura, un albergo,  che favorisca il turismo culturale e ambientale, migliorando la fruizione del centro storico e potenziando l’offerta ricettiva della zona. La valorizzazione del complesso conventuale di S. Stefano contribuirà non solo a preservare un pezzo di storia, ma anche a stimolare il settore turistico, attirando visitatori interessati alla cultura e alla natura del territorio. I benefici di questa iniziativa non si limiteranno solo alla valorizzazione del patrimonio comunale.  Infatti, l’investimento totale previsto è di circa 13,8 milioni di euro e si prevede che il progetto porti significativi vantaggi economici e occupazionali alla comunità locale. La creazione di posti di lavoro, legati sia alla fase di costruzione che a quella di gestione della futura struttura, rappresenta un’opportunità di crescita per il territorio. La Giunta Comunale, dopo aver verificato la fattibilità del progetto e valutato l’interesse pubblico, ha deliberato di approvare ufficialmente la proposta, confermando la sua pubblica utilità.