Carmine Di Resta
“Il nostro futuro è nell’Europa unita”, afferma Schiavone, pur senza tessera, sostiene ancora i valori del PD
Nonostante l’esclusione dal tesseramento del PD, l’ex candidato alle ultime elezioni europee, Massimo Schiavone, non si arrende e continua a partecipare attivamente alle iniziative del Partito Democratico. Sabato 15 marzo sarà presente all’iniziativa “Una piazza per l’Europa” a Roma, organizzata da Michele Serra. Sebbene escluso dal partito a causa delle difficoltà interne, Schiavone ribadisce il suo impegno per il partito. In un’intervista, ha spiegato la sua decisione di partecipare a quest’iniziativa, sottolineando come, nonostante le divergenze, i valori del PD restino fondamentali per lui.
Lei parteciperà all’iniziativa “Una piazza per l’Europa” di sabato 15 Marzo, a piazza del Popolo a Roma?
Si, certo, sarò presente insieme a tanti amici della provincia di Caserta, e mi auguro che tanti giovani siano presenti all’iniziativa proposta da Michele Serra, il nostro futuro o è nel solco dell’Europa unita o non è , non abbiamo alternative.
E’ stato anche presente nelle liste del Pd alle ultime europee, perché ha fatto questa scelta di candidarsi?
Il PD, che è il partito a cui ho aderito da quando ho iniziato a fare politica, mi ha chiesto di dare una mano, di impegnarmi , e l’ho fatto, con la consapevolezza di non avere alcuna chance di essere eletto, ma l’entusiasmo di fare parte di una grande comunità di cui condivido ideali e valori.
Lo stesso partito che poi però l’ha esclusa dal tesseramento 2023?
Il Pd in provincia di Caserta, ha vissuto e vive anni difficili, fatti di commissariamenti e di scelte non facili. La commissaria Camusso ha svolto e sta svolgendo un lavoro complesso in un territorio per lei nuovo. Confido che i chiarimenti dati metteranno lei e il partito in condizione di guardare avanti con più fiducia nelle nuove generazioni. Io sono tranquillo e pronto a riprendere il percorso politico iniziato con grande passione.
Cosa si aspetta?
Che si segua una logica politica, del resto come lei ha ricordato sono stato candidato alle scorse europee nel PD, ma anche alle ultime regionali, mi aspetto soltanto la giusta considerazione per un impegno politico coerente e trasparente.
Sta pensando di ricandidarsi alle prossime regionali?
L’impegno politico è una passione molto forte del mio sentirmi cittadino, non è di certo la mia unica ragione di vita.
Sono un medico, mi sono laureato rispettando i tempi del mio corso di laurea, sto frequentando la scuola di specializzazione che terminerò quest’anno.
In questi anni ho perso mia madre per una grave malattia, e ho affrontato con forza una problematica di salute oncologica e il percorso della chemioterapia. Sono innamorato della mia terra, e pur avendo la possibilità di vivere altrove, ho scelto di restare, come tanti miei coetanei, e credo che partecipare alla vita politica del nostro paese sia un nostro diritto ma anche dovere.
Però non ha risposto?
La mia intenzione è quella di continuare a dare il mio contributo in termini di idee, di impegno, di proposte, nel mio partito, a prescindere dagli appuntamenti elettorali, che sono una parte importante in cui sicuramente sarò impegnato a sostegno del Pd, in modo diretto come nelle ultime europee od indiretto come nelle ultime politiche del 2022.
