Adelmo Di Paolo
De Matteo: ‘Rassicurazioni sulla riqualificazione degli spazi in via Righi’; De Riso: ‘Il mercato non si tocca, nessuna delocalizzazione del sito’
Prosegue il percorso di dialogo e collaborazione tra gli operatori di Fiva Confcommercio Caserta e l’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere. Ieri pomeriggio nuovo incontro all’ex Palazzo Lucarelli con l’assessore con delega al Suap, fiere e mercati, Paolo De Riso, la coordinatrice di Confcommercio Caserta, Maria Russo, e, in rappresentanza di Fiva Confcommercio Caserta, il delegato Vincenzo De Matteo e Vincenzo Della Ventura. Un incontro promosso per ottenere rassicurazioni sull’area mercatale di via Righi all’indomani della cessione di un quarto del sito all’Arma dei Carabinieri per la realizzazione di una nuova caserma. ‘L’assessore ci ha tranquillizzati sul futuro del mercato – spiega De Matteo – precisando che non è prevista alcuna delocalizzazione, ma che al contrario c’è la volontà di ampliarlo e rimodularlo per potenziare la qualità dei servizi offerti alla comunità e al contempo migliorare le condizioni di lavoro degli operatori’. ‘A questo incontro ne seguiranno altri – ha aggiunto Della Ventura – per definire insieme all’Ente progetti e iniziative che vadano nella direzione di garantire stabilità alla categoria e implementare gli spazi a loro disposizione. Come Fiva Confcommercio continueremo a dedicare ogni minuto del nostro tempo per salvaguardare i diritti degli ambulanti’. ‘Il mercato è il fiore all’occhiello della città e non si tocca – ha detto nel suo intervento l’assessore De Riso – stiamo lavorando infatti ad un progetto di riqualificazione e ampliamento che ci consentirà, entro due anni, di disporre di un mercato più grande, più funzionale e più organizzato. Agli spazi attuali ne verranno, peraltro, annessi altri, attualmente dismessi, dove stiamo immaginando anche un’area food che sia aperta sette giorni su sette con un orario prolungato, così da rendere il mercato più concorrenziale e maggiormente attrattivo per l’utenza’.
